mercoledì 19 settembre 2012

La carne degli angeli-Alda Merini


Del tutto ignari della nostra esistenza voi navigate nei cieli aperti dei nostri limiti, e delle nostre squallide ferite voi fate un balsamo per le labbra di Dio. Non vi è da parte nostra conoscenza degli angeli, né gli angeli conosceranno mai il nostro martirio, ma c'è una linea di infelicità come di un uragano che separa noi dalla vostra siepe. Voi entrate nell'uragano dell'universo come coloro che si gettano nell'inferno e trovano il tremolo sospiro di chi sta per morire e di chi sta per nascere.
Alda Merini, da "La carne degli angeli"

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