venerdì 26 ottobre 2012

l'illusione


Esistono degli uomini che non possono avere più nessun conforto, tranne l'illusione.
Maksim Gorkij, L'eremita, 1922/24

giovedì 25 ottobre 2012

Pensieri oziosi di un ozioso



Ciascuno di noi ha l'innata convinzione che il mondo intero, con tutti e tutto ciò che contiene, sia stato creato per noi, come una sorta di appendice necessaria.
Jerome Klapka Jerome, Pensieri oziosi di un ozioso, 1886

giovedì 18 ottobre 2012

voltandosi indietro


Chi di noi, voltandosi indietro sulla strada da cui non c’è ritorno, può dire di averla seguita come avrebbe dovuto?
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982

venerdì 12 ottobre 2012

Vivere è un'arte-Marco Aurelio


Vivere è un'arte che assomiglia più alla lotta che alla danza, perché bisogna sempre tenersi pronti e saldi contro i colpi che ci arrivano imprevisti.
Marco Aurelio, Pensieri, 166/79

mercoledì 10 ottobre 2012

La vostra gioia è il vostro dispiacere smascherato


La vostra gioia è il vostro dispiacere smascherato.
E lo stesso pozzo dal quale si leva il vostro riso,
è stato sovente colmato dalle vostre lacrime.
E come potrebbe essere altrimenti?
Quanto più il dolore incide in profondità nel vostro essere,
tanta più gioia potrete contenere.
La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa coppa
che è stata scottata nel forno del vasaio?
E il liuto che calma il vostro spirito non è forse
il legno stesso scavato dai coltelli?
Quando siete felici guardate nelle profondità del vostro cuore
e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto
ciò che prima vi ha dato dispiacere.
Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore
e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò
che prima era la vostra delizia.
Alcuni di voi dicono: “La gioia è superiore al dolore,”
e altri dicono: “No, il dolore è superiore.”
Ma io vi dico che essi sono inseparabili.
Giungono insieme e quando uno siede con voi alla vostra mensa,
ricordatevi che l’altro giace addormentato sul vostro letto.
In verità siete sospesi tra dolore e gioia come bilance.
Solo quando siete vuoti siete immobili ed equilibrati.
Quando il tesoriere vi solleva per pesare l’oro e l’argento,
la vostra gioia o il vostro dolore devono necessariamente alzarsi o cadere.

Kahlil Gibran, Il Profeta

La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni


La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza.
Albert Camus, L'uomo in rivolta, 1951

muoverci con libertà e creatività


L'entusiasmo è il più grande patrimonio che l'uomo possieda, è l'energia vitale che stimola le idee, è il sentiero che conduce al successo. Rappresenta la colonna portante attorno alla quale possiamo muoverci con libertà e creatività.
Romano Battaglia, Sulla riva dei nostri pensieri, 2000

martedì 9 ottobre 2012

Come ti sei ridotto-Curzio Maltese


Una volta un giornalista chiese all'inventore del circo moderno di definire la chiave del successo. Barnum lo portò alla finestra del proprio studio: "Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue".
, Come ti sei ridotto, 2006

lunedì 8 ottobre 2012

il mondo che vi circonda-Kahlil Gibran


Fate che il vostro spirito avventuroso vi porti sempre ad andare avanti per scoprire il mondo che vi circonda con le sue stranezze e le sue meraviglie.
Scoprirlo significherà, per voi, amarlo.
Kahlil Gibran

venerdì 5 ottobre 2012

l'età della tecnica-Umberto Galimberti


Siamo tutti persuasi di abitare l'età della tecnica, di cui godiamo i benefici in termini di beni e spazi di libertà. Siamo più liberi degli uomini primitivi perché abbiamo più campi di gioco in cui inserirci. Ogni rimpianto, ogni disaffezione al nostro tempo ha del patetico. Ma nell'assuefazione con cui utilizziamo strumenti e servizi che accorciano lo spazio, velocizzano il tempo, leniscono il dolore, vanificano le norme su cui sono state scalpellate tutte le morali, rischiamo di non chiederci se il nostro modo di essere uomini, non è troppo antico per abitare l'età della tecnica che non noi, ma l'astrazione della nostra mente ha creato, obbligandoci, con un'obbligazione più forte di quella sancita da tutte le morali che nella storia sono state scritte, a entrarvi e a prendervi parte.
Umberto Galimberti

Raccogli le tue forze e rialzati


Raccogli le tue forze e rialzati,
fai tesoro di ogni briciola di grinta che ti resta
e usala per "andare".
Non fermarti a metà strada.
Non c'è tempo da perdere.
Non c'è un secondo da sprecare.
Solo chi trova il coraggio di seguire le proprie emozioni,
per quanto folle sembri,
potrà sentirsi libero!

Anton Vanligt, Mai Troppo Folle

il possibile e l'impossibile -Michail Bakunin


"E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il possibile.
Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo"
Michail Bakunin

giovedì 4 ottobre 2012

il grande ‘peccato’ dell’uomo

“…il grande ‘peccato’ dell’uomo occidentale è di essersi staccato dalla natura, dal suo ambiente. Per lui il sole, la luna, le stelle, i fiori, le piante, gli animali, non sono più né ‘sorelle’ né ‘fratelli’. Dal cosmocentrismo è passato al teocentrismo ed è finito nell’antropocentrismo. La conseguenza ‘perversa’ è stata chiara: se l’uomo è centro di tutto, egli allora diventa despota, può imporre senza remora le sue leggi, può esercitare violenza sulla natura e oppressione sui fratelli. Ma la natura espropriata e manipolata manifesta tutti gli effetti boomerang di un tale intervento”. (Galiano & Marchino (1990)

mercoledì 3 ottobre 2012

La vita letteraria


Coloro che leggono molti libri sono come i masticatori d'hashish: vivono in un sogno, e il veleno sottile che penetra nei loro cervelli li rende insensibili al mondo reale. Verrà il giorno che saremo tutti bibliotecari, e allora sarà finita per noi.

Anatole France, La vita letteraria, 1888/92

L'uomo talvolta crede di essere stato creato per dominare


"L'uomo talvolta crede di essere stato creato per dominare, per dirigere. Ma si sbaglia.
Egli è solamente parte del tutto. La sua funzione non è quella di sfruttare, bensì è
quella di sorvegliare, di essere un amministratore. L'uomo non ha ne potere, ne privilegi.
Ha solamente responsabilità".

Orens Lyons, Onondaga

martedì 2 ottobre 2012

Un modo diverso di Vivere-Jiddu Krishnamurti


Vedendo tutto ciò, la confusione, la grande infelicità, il senso di enorme malessere, ogni serio indagatore direbbe che è possibile trasformare questa società solo se l'individuo trasforma realmente se stesso, ovvero se si rigenera dalle fo
ndamenta. La responsabilità di questa trasformazione ricade sull'individuo, non sulle masse o sui preti, sui templi o le chiese, ma su ogni essere umano consapevole di questa spaventosa confusione politica, religiosa ed economica.
(Un modo diverso di Vivere)
Jiddu Krishnamurti

lunedì 1 ottobre 2012

La natura non ha alcun bisogno di un padrone


La natura non ha alcun bisogno di un padrone che la diriga; da sola mantiene il suo perenne movimento e la sua attività. E se questo padrone esistesse veramente, cosa meriterebbe, oltre a disprezzo e a oltraggio, per aver creato un universo colmo di tante imperfezioni?

Donatien Alphonse François de Sade, Justine o le disavventure della virtù, 1791