O donne povere e sole, violentate da chi non vi conosce. Donne che avete mani sull’infanzia, esultanti segreti
d’amore tenete conto che la vostra voracità naturale non sarà mai saziata.
Mangerete polvere, cercherete d’impazzire e non ci riuscirete, avrete sempre il filo della ragione che vi
taglierà in due.
Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere.
Alda Merini
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